Tuning in Italia: le modifiche alla carrozzeria a norma di legge

Tuning auto: le modifiche alla carrozzeria a norma di legge in Italia

Quali sono le modifiche alla carrozzeria a norma di legge in Italia? E quali modifiche estetiche sono invece assolutamente vietate dalla legge italiana? Di certo destreggiarsi tra le varie normative non è facile come si vorrebbe, tanto più che le normative sul tuning in Italia sono molto più penalizzanti di quanto accade per esempio in Germania. Va poi detto che le leggi che regolano le modifiche ammesse alla carrozzeria sono soggette a importanti cambiamenti nel tempo, cosa che rende la loro interpretazione ancora più difficile. L'ultima modifica importante, per esempio, è stata fatta nel 2020 con il decreto Semplificazioni, attraverso il quale sono stati cambiati anche alcuni dettagli relativi alle modifiche estetiche e prestazionali.

Nel nostro caso, a interessare sono in particolare le regole che normano le modifiche alla carrozzeria: vediamo cosa è legale in Italia e cosa non lo è in fatto di tuning estetico.

Modifiche alla carrozzeria a norma di legge in Italia: la lista

Le luci: tra gli interventi più comuni nel campo del tuning estetico vi sono quelli a livello dei fari, i quali però sono legali solamente a patto d'essere fatti da un professionista autorizzato, nonché d'essere omologati dalla Motorizzazione Civile al pari di un ricambio originale (debbono esporre sulla parabola il marchio della normativa di omologazione europea);

I paraurti: non è possibile modificare i paraurti, eccezion fatta per i casi in cui sia già previsto l'intervento in fase di omologazione. É comunque necessario annotare il cambiamento effettuato sul libretto di circolazione dell'auto;

I vetri: è possibile unicamente usare delle pellicole per oscurare – ma non coprire – il lunotto posteriore e i vetri laterali posteriori. Sui vetri anteriori non è invece possibile effettuare nessun tipo di oscuramento;

Le minigonne: è possibile installare senza nessun problema minigonne e lips purchè non sporgano dai limiti di ingombro del veicolo e che siano amovibili, non saldati o fusi con la carrozzeria; quel che è vietato è invece ribassare l'auto sostituendo le sospensioni;

Lo spoiler: è possibile installare sull'auto uno spoiler senza nessun problema, a patto di non andare a superare i limiti della vettura stessa e che il componente sia amovibile, non saldato o fuso con la carrozzeria. Ecco quindi che per spoiler di dimensioni ridotte non serve nessun tipo di collaudo;

I cerchi: è possibile sostituire i cerchi restando nelle misure riportate dal libretto di circolazione. In certi casi esiste peraltro un'omologazione a monte del produttore, solo per alcuni Paesi, che richiede in ogni caso di essere riportata sul libretto di circolazione.

I distanziali: I distanziali da aggiungere tra le ruote ed i mozzi della propria auto sono tassativamente vietati: non vi è modo di utilizzarli legalmente sia nel caso in cui le ruote sporgano dai passaruota, sia nel caso in cui non sporgano, indipendentemente dal loro spessore (con la sola esclusione per quei casi rari in cui un'auto li monta di serie ed esce con quei distanziali direttamente dalla fabbrica).

Si capisce quindi che molte modifiche estetiche nel campo del tuning auto possono essere realizzate senza nessun collaudo e senza nessuna omologazione. È questo il caso per esempio dell'installazione dei nostri Front Lip e dei nostri Boot Lip in fibra di carbonio, i quali possono essere installati senza intraprendere nessuna azione di tipo burocratico: il tuning deve essere un piacere, e non deve portare a nessun disturbo non necessario! Proprio per questo, tra l'altro, i nostri kit per il tuning per Alfa Romeo e per altre stupende auto italiane sono plug & play, pensati per essere montati velocemente e in modo semplice, con modifiche sempre reversibili, in pieno rispetto delle norme del Codice Della Strada Italiano.

Modifiche all'auto illegali: le sanzioni

Ipotizziamo che qualcuno, magari non conoscendo la legge italiana o avendo interpretato in maniera erronea una norma, si metta in strada con un'automobile caratterizzata da modifiche estetiche illegali. Come potrebbero comportarsi le forze dell'ordine una volta individuata la trasgressione delle normative vigenti? Ebbene, tutto cambia in base alla gravità dei fatti, e quindi all'effettivo discostamento dalla legge. In certi casi, in caso di trasgressioni minime, si potrebbe persino essere mandati direttamente in officina per rimettere le cose in sesto, senza nessuna sanzione.

In altri casi le cose potrebbero invece andare diversamente, con delle multe che possono partire da 422 euro per aumentare in modo significativo. Nei casi più palesi ed incontestabili è previsto peraltro anche il ritiro del libretto di circolazione.

Anche per questo motivo, quando si tratta di tuning auto e di modifiche estetiche, è sempre bene affidarsi a dei produttori responsabili e a dei veri professionisti!
"Tuning Is Not A Crime" se si rispetta la legge sia quando si guida, sia quando si modifica il proprio veicolo con prodotti garantiti e nel rispetto del Codice Della Strada.